Milito C, Pulvirenti F, Cinetto F, Lougaris V, Soresina A, Pecoraro A, Vultaggio A, Carrabba M, Lassandro G, Plebani A, Spadaro G, Matucci A, Fabio G, Dellepiane RM, Martire B, Agostini C, Abeni D, Tabolli S, Quinti I.
Department of Molecular Medicine, Sapienza University of Rome, Rome, Italy. Electronic address: isabella.quinti@uniroma1.it
J Allergy Clin Immunol. 2019 Mar 22. pii: S0091-6749(19)30388-4. doi: 10.1016/j.jaci.2019.01.051. [Epub ahead of print]
IMPACT FACTOR: 13,258
I deficit primitivi di anticorpi (PADs) costituiscono la maggior parte delle immunodeficienze primitive. Diverse patologie rientrano nella definizione di PADs, tutte accomunate da un’alterata produzione di anticorpi, dipendente da difetti intrinseci o estrinseci a carico dei linfociti B. L’insufficienza di anticorpi protettivi predispone a infezioni ricorrenti, che hanno come principale target il tratto respiratorio, e rende necessari frequenti cicli di antibiotici e terapia sostitutiva con immunoglobuline.
Questo studio di fase II, randomizzato, multicentrico e condotto in doppio cieco, della durata di 36 mesi, dimostra l’efficacia della profilassi a lungo termine con Azitromicina nel diminuire, quando aggiunta alla terapia di base, la frequenza delle riacutizzazioni respiratorie in questi soggetti.
Commento a cura della Dr.ssa Manuela Cortesi (JM SIRP)